MADAGASCAR MOTO TOUR Luglio/Agosto 2013

La nostra nuova avventura motociclistica con la mitica Honda Africa Twin, ci porterà alla scoperta di un MADAGASCAR sconosciuto, fuori dalle rotte turistiche. Un viaggio in moto di 50 giorni, su strade impervie, con parecchi guadi e al 90% su piste sterrate con alto grado di difficoltà, soprattutto perchè saremo in due su una sola moto... Pinuccio e Doni in solitaria, in completa autosufficienza e senza nessun mezzo di appoggio!!!

MOTO che passione

domenica 7 luglio 2013

06 Isola di Ankazoberavina

06) 1/5 luglio 2013 Isola di Ankazoberavina
-13.486217$47.973937$MADAGASCAR IN MOTO 2013 - Isoladi Ankazoberavina – Questa mattina dopo colazione scendiamo giù a Helville per portare la moto a casa di Max dove rimarrà parcheggiata mentre noi, insieme a lui, in poco più di un’ora di barca veloce, ci trasferiremo per 5 giorni ad Ankazoberavina, una piccola isola di origine vulcanica situata non lontano dalle coste del Madagascar, a metà strada tra Nosy Be e Nosy Iranja! Arriviamo che è ora di pranzo, siamo gli unici clienti e sediamo a tavola insieme a Max e i suoi due figli, Valentina e Alessandro e la sua fidanzatina francese. Quando arriva il momento della frutta, cominciano a scendere dagli alberi numerosi lemuri attratti dall'odore, qualcuno di questi simpatici animaletti meno timido degli altri viene a sedersi sulle nostre spalle in attesa del cibo! Il pomeriggio lo passiamo facendo una bella passeggiata nella foresta che ricopre l’intera isola, fino a giungere alla punta nord dove ci sono le spiagge nere, qui ci fermiamo per fare il primo bagno di stagione! Tornati al nostro bungalow ci sdraiamo sulle amache sulla spiaggia ammirando un incantevole tramonto!!!


















Il secondo giorno decidiamo di farci portare in barca alla vicina isola di Nosy Antsoha dove c’è una bella spiaggetta bianca tutta per noi. Prima però andiamo a vedere da vicino il Pan di Zucchero, un grande scoglio a forma di panettone che viene fuori dal mare con le sue alte pareti rocciose. Qui nidificano parecchi tipi di uccelli tra cui sule e aironi. Quando arriviamo a Nosy Antsoha restiamo incantati dalla sue acque trasparenti e dalla meravigliosa spiaggia bianca tutta per noi. Mentre stiamo facendo il bagno notiamo un frenetico movimento sui rami degli alberi, si tratta dei lemuri macaco che incuriositi sono venuti a vedere chi ha infranto il loro territorio. Ci avviciniamo per fotografarli e possiamo vedere che qui nascono spontanee le piante della papaia, della banana, ananas, jack fruit e peperoncini!!! Il pomeriggio Max ci accomppagna per fare la nostra prima immersione sul giardino di corallo di Ankazoberavina. L’acqua ha una temperatura di 27 gradi così decido di immergermi solo col sottomuta invece Doni un pochino più freddolosa si infila una muta short da 3 mm! Scendiamo ad una profondità massima di 15 metri ma i coralli più belli e colorati si trovano tra i 10 e i 12 metri di profondità. Quindi un’immersione tranquilla dove abbiamo visto un po’ di tutto tra cui una bellissima murena leopardo. Tornati all’isola abbiamo ancora un’oretta di sole così ci sdraiamo sulla sabbia fino all’ora del tramonto!!!



























Terzo giorno… Oggi siamo entrambi un po’ doloranti, forse per il peso delle bombole di ieri, così passiamo la mattinata da veri vacanzieri, infatti approfittando dell’alta marea decidiamo di goderci la spiaggia bianca di fronte al nostro bungalow oziando sdraiati sulla sabbia e facendo numerosi bagni fino all’ora di pranzo. Dopo usciamo in barca con Max per andare a fare la nostra seconda immersione al Pan di Zucchero, la bella e colorata parete verticale scende fino a 20 metri ma le cose più interessanti si trovano tra i 12 e i 15 metri!!!
















Il quarto giono sull’isola di Ankazoberavina decidiamo di andare a fare un’immersione su una secca un po’distante ma molto spettacolare per le numerose gorgonie che si trovano dai 30 metri in giù e per l’impressionante canyon che scende fino a 50 metri dove troviamo ad attenderci un bellissimo esemplare di Squalo Leopardo.  Il pomeriggio dopo un succulento pranzo a base di ostriche appena pescate e calamari, ripartiamo per un’escurione in barca fino alla Baia dei Russi insieme a Francesca e Marco, una simpatica coppia di Genova conosciuta ad Ankazoberavina. Per cena giganteschi granchi in umido per me e filetto di zebù per Doni sempre circondati dai simpatici Lemuri che arrivano appena sentono l’odore della frutta!!!



























4 commenti:

  1. fate un bagno anche per noi...che voglia di dive...

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    1. in ritardo ma eccoci... bagni tanti soprattutto sulla costa ovest... poi vedrete le foto delle spiagge sul Canale del Mozambico!!!

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  2. Foto Strepitoseee !!!! Che meraviglia di posto...grazie per la condivisione ciaooo mo&lu

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    1. Grazie Monia e Luca... a settembre condivideremo nuove foto che adesso non riusciamo a pubblicare... qui in Madagascar internet è un miraggio!!!

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